Dal 1° ottobre è entrata in vigore la patente a crediti (o a punti), un innovativo strumento di qualificazione per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri edili, introdotto dall’art. 27 del DLgs. 81/2008. Questa patente è destinata a selezionare i professionisti più virtuosi, consentendo loro di lavorare nei cantieri solo se in possesso di un minimo di 15 crediti. La misura è stata pensata per innalzare il livello di sicurezza e competenza nel settore edile, incentivando comportamenti corretti e la formazione continua.
Chi Deve Richiedere la Patente a Crediti?
L’obbligo di richiedere la patente a crediti riguarda le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei e mobili, come definiti dall’articolo 89 del Testo Unico della Sicurezza. Sono esclusi dall’obbligo:
- Chi fornisce esclusivamente materiali o servizi di natura intellettuale;
- Le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA di classifica pari o superiore alla III.
Quindi, non solo le imprese edili, ma anche i lavoratori “autonomi” come gli artigiani, devono possedere la patente se operano in cantieri dove si svolgono lavori di costruzione, manutenzione, ristrutturazione o demolizione.
Quali Lavori Rientrano nell’Obbligo?
Secondo l’Allegato X del DLgs. 81/2008, la definizione di cantiere include ogni luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile.
In esso ritroviamo i lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamento, trasformazione, rinnovamento o smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali degli impianti elettrici.
Inoltre, rientrano sempre nella definizione di cantiere anche le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche, nonché le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro (solo per la parte che comporta lavori edili o di ingegneria civile). Infine, vanno aggiunti anche i lavori di scavo, montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati, utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile.
Anche le imprese non strettamente edili, ma che operano “fisicamente” all’interno dei cantieri, sono soggette a questa norma, come ribadito dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro nella circolare n. 4/2024.
Come Ottenere la Patente a Crediti?
La patente a crediti è rilasciata digitalmente dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, a condizione che vengano soddisfatti determinati requisiti:
- iscrizione alla CCIAA;
- adempimento degli obblighi formativi da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei lavoratori dell’impresa;
- possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità;
- possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
- possesso del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF);
- avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.
Punteggio e Crediti della Patente
La patente parte con 30 crediti e consente di operare nei cantieri con un punteggio di almeno 15 crediti. Il massimo raggiungibile è di 100 crediti, che possono essere accumulati in base a diversi criteri:
- Crediti base: 30 punti all’ottenimento della patente;
- Storicità dell’azienda: fino a 30 punti, in base alla data di iscrizione alla Camera di Commercio e l’assenza di provvedimenti di decurtazione;
- Formazione e investimenti in sicurezza sul lavoro: fino a 40 crediti.
Sanzioni per Mancanza di Crediti
Le imprese con un punteggio inferiore ai 15 crediti non potranno operare nei cantieri, salvo eccezioni per lavori in corso con un avanzamento superiore al 30%. In caso di violazioni, l’art. 27 prevede sanzioni amministrative pari al 10% del valore dei lavori, non inferiori a 6.000 euro, oltre all’esclusione da lavori pubblici per 6 mesi.
Autocertificazione Temporanea
Per agevolare la fase iniziale, fino al 31 ottobre 2024 sarà possibile presentare una autocertificazione in sostituzione della patente. Dal 1° novembre 2024, tuttavia, sarà obbligatorio avere la patente ufficiale, richiedibile tramite l’apposito portale telematico.
L’invio dell’autocertificazione dovrà essere effettuato tramite PEC all’indirizzo: dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.
Conclusione
L’introduzione della patente a crediti segna un passo importante verso una maggiore sicurezza e qualificazione nel settore edile. Le imprese e i lavoratori autonomi sono invitati a verificare il proprio stato di conformità e a richiedere tempestivamente la patente per evitare sanzioni e per continuare a operare nei cantieri.
Dott.ssa Tabita Romio