I vantaggi fiscali associati alla costituzione di  un trust

Buone nuove per chi vorrà approfittare dei rilevanti vantaggi fiscali associati alla costituzione di  un trust: Siamo in attesa di vedere tramutato in legge un interessante disegno di legge contenente , tra l’altro, una norma che desterà notevole interesse per coloro che in questi anni sono stati invogliati a costituire un trust , ma che non hanno ancora fatto il grande passo.

Oggi viene loro offerta una opportunità fiscale da non perdere e che ad ogni modo si aggiunge alla possibilità di proteggere il proprio patrimonio, qualità che in base alla mia esperienza sta al vertice delle esigenze dell’imprenditore, del professionista non meno che del normale cittadino, che se ne è reso conto bene soprattutto dopo l’esperienza pandemia , che questa necessità , la protezione del patrimonio, ha trasformato in pressante esigenza.

Di che cosa si tratta?
Già esiste da un paio di anni la possibilità  di non vedersi per nulla tassato dall’imposta di donazione/successione , al momento in cui conferisco i miei beni all’interno del trust: come a dire non pago niente adesso e semmai ci sarà la tassazione sarò a carico del beneficiario, es il figlio, nel momento in cui decidesse di intestare a se stesso quei  beni.

Anche se abbiamo imparato a fare in modo che ciò non accada mai, come ci insegna chi da decenni lo fa oltreoceano. Tradotto ci insegnano a come  non pagare mai l’imposta di successione. Questa normativa però all’opposto  mi offre la possibilità  di optare per la tassazione in entrata, subito,  piuttosto che al momento in cui i beni andranno ai beneficiari. Sembra una contraddizione ma sottostante si nasconde una opportunità di grande interesse fiscale; la possibilità di inserire anche solo una parte del proprio patrimonio utilizzando la franchigia .

Cosa significa?
La franchigia è quella parte di imponibile che non viene per niente tassata e che per moglie e figli raggiunge nientemeno che 1milione di euro per persona!

Perché , pur potendo pagare  l’imposta solo quando il bene fosse definitivamente trasferito al figlio , non approfittare di questa enorme fetta di imponibile che , grazie alla franchigia , non paga nulla ora , nulla pagherà quando davvero si realizzasse il trasferimento a favore del figlio, per quanto possa essere  eventuale ?

Approfittarne; certo anche a motivo che si può stare certi che questa cuccagna , la franchigia , non potrà durare a lungo.