COME CALCOLARE LA MARGINALITÀ DEI CLIENTI IN BASE ALLE ZONE GEOGRAFICHE.

UN CASO CONCRETO

Sono sempre di più le imprese che, per sfruttare le opportunità offerte dai mercati in altri Paesi, scelgono di operare su scala globale. Tuttavia, se da un lato ciò permette di espandere la propria attività, dall’altro comporta inevitabilmente un aumento della complessità dei costi.


È il caso di una società che vende articoli di uso quotidiano in varie zone del mondo. Per ogni zona, infatti, la società sopporta diversi costi di spedizione che chiaramente incidono in modo diverso sui ricavi.
Quindi:
come calcolare il rimborso delle spese di trasporto a carico del cliente nel caso di
spedizione in varie zone del mondo?
Come quantificare i costi di spedizione e come individuare la marginalità dei vari clienti in base alla zona geografica?


Ecco che in questa circostanza trova piena applicazione il controllo di gestione, un importante strumento operativo volto a guidare la gestione verso il conseguimento degli obiettivi stabiliti dalla direzione. In parole semplici, assiste gli imprenditori nell’utilizzo dei dati numerici per prendere decisioni più vantaggiose.


Il controllo di gestione include di per sé diversi strumenti, tra cui la costruzione del budget e del business plan, l’analisi della concorrenza attraverso il benchmarking e l’importante calcolo del fatturato di pareggio grazie alla Break Even Analysis. Per questo caso è stata condotta un’analisi dei costi di spedizione e dei ricavi di vendita.


Ma com’è stata attuata questa analisi? Vediamolo insieme.


I ricavi sono stati riclassificati in base alla destinazione dei beni (quindi in base ai Paesi di esportazione) e per trimestri. Inoltre, per avere un quadro più completo, la riclassificazione è stata attuata in base alla tipologia di cliente (se privato oppure se impresa) e al tipo di prodotto.
Una volta individuati i ricavi, i costi e i rimborsi di trasporto sulle vendite sono stati allocati anch’essi in base alle zone, in questo modo è stato possibile calcolare i costi di spedizione da imputare ai clienti provenienti da tutto il mondo.


Attraverso quest’analisi, la società ha potuto constatare quali siano le zone geografiche con un margine di profitto più ampio, dandole modo di attuare delle politiche di prezzo o di marketing mirate.
Più nello specifico, se l’impresa in questione ha rilevato che le vendite sono maggiormente concentrate negli Stati Uniti, ciò dovrebbe dargli lo stimolo di approfondire quella fetta di mercato.
Inoltre, essendo l’analisi condotta per trimestre, è stato possibile osservare l’evoluzione dei ricavi e dei costi nel corso dell’anno.
Questo rappresenta un esempio tangibile di come il controllo di gestione possa far meglio comprendere la gestione aziendale e agevolare il processo decisionale strategico.

Nella pratica quotidiana, tale strumento si configura come un prezioso alleato per le imprese, poiché favorisce l’assunzione di decisioni strategiche tempestive e informate, riducendo così il rischio di errori nelle scelte future.