ALIQUOTE CONTRIBUTIVE 2024 PER GLI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA INPS

Con la circolare n. 24 del 29 gennaio 2024 l’INPS ha reso note le aliquote contributive per gli iscritti alla Gestione separata in vigore per il periodo di imposta 2024, come riportate di seguito:

invariato il 24,00% per i titolari di pensione e per i lavoratori già iscritti ad un’altra forma pensionistica obbligatoria; – invariato il 33,72% per i co.co.co. (non titolari di partita Iva) per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva DISCOLL; – invariato il 34,23% per i co.co.co. (non titolari di partita Iva) per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva DIS-COLL; – si riduce invece al 26,07% la contribuzione per i soggetti titolari di partita Iva privi di altra copertura previdenziale obbligatoria.

La modifica è conseguenza della riduzione dell’aliquota aggiuntiva ISCRO allo 0,35% (in luogo dello 0,51%). La circolare fornisce inoltre chiarimenti in merito ai minimali e massimali di reddito: – il massimale di reddito per il quale è dovuta la contribuzione è aumentato ad € 119.650; – il minimale di reddito per ottenere l’accredito contributivo (ossia sul quale calcolare la contribuzione per vedersi riconosciuti i 12 mesi ai fini pensionistici) è aumentato ad € 18.415. Per la prima volta, inoltre, l‘Inps chiarisce le aliquote applicabili per i lavoratori sportivi nel settore del dilettantismo, sia in qualità di co.co.co. o assimilati, che di professionisti.

Ricordiamo in merito alle modalità di versamento, che i contributi vanno versati con modello F24:

nel caso di professionisti, con il meccanismo degli acconti e del saldo, nei termini previsti per i versamenti derivanti dal modello Redditi; – nel caso di collaboratori, dal committente entro il giorno 16 del mese successivo a quello di pagamento del compenso; – nel caso di venditori porta a porta e collaboratori autonomi occasionali, dal committente entro il giorno 16 del mese successivo a quello di pagamento del compenso, con le soglie di esenzione dalla contribuzione pari a o 6.410,26 euro di provvigioni annue per i venditori porta a porta; o 5.000 euro di compenso annuo per i collaboratori autonomi occasionali