Sono sempre di più le aziende che pubblicano report e bilanci di sostenibilità. È questo ciò che emerge dal report 2024 di KPMG “The Move to Mandatory Reporting”, che tramite l’analisi di dati raccolti da 5.800 aziende in 58 paesi offre un panorama completo delle tendenze e delle best practice nei report sulle tematiche ESG.
L’indagine evidenzia le sei principali tendenze globali in tema di sostenibilità:
- Obiettivi di riduzione delle emissioni
- Sempre più aziende integrano nelle proprie attività obiettivi legati alle emissioni di carbonio.
- Rendicontazione basata sulla Tassonomia UE
- Quasi la metà delle aziende europee segue e divulga già gli indicatori previsti dalla Tassonomia UE, che diventeranno obbligatori attraverso la CSRD.
- L’Italia è tra i Paesi ai primi posti con una percentuale del 61% delle aziende.
- Analisi di doppia materialità
- Le aziende si stanno già adeguando alle richieste della CSRD anche in ottica di analisi di materialità.
- Circa la metà delle aziende analizzate ha adottato l’approccio di doppia materialità che considera sia la materialità di impatto sia la materialità finanziaria.
- Standard volontari ancora rilevanti
- Lo standard GRI rimane il più utilizzato.
- Al tempo stesso è incrementato l’uso degli standard SASB e delle linee guida delle borse valori.
- Disclosure sui rischi climatici
- Cresce l’adesione alle raccomandazioni della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD).
- Biodiversità
- Il tema della biodiversità sta guadagnando spazio nelle rendicontazioni, risultando in crescita la sua divulgazione nei report delle aziende analizzate.
Oltre la sostenibilità ambientale
Nonostante i progressi, permangono difficoltà nel bilanciare gli aspetti ambientali con quelli sociali e di governance. Attualmente, la rendicontazione ambientale domina il panorama, mentre la rendicontazione degli aspetti sociali e di governance richiedono maggiore attenzione per garantire un equilibrio tra trasparenza, responsabilità e impatti complessivi.
Conclusione
Il report evidenzia un’accelerazione globale verso la rendicontazione obbligatoria, trainata dall’evoluzione della normativa, dalle aspettative degli investitori e dalla maggiore necessità di trasparenza.
Mentre le aziende leader stanno già integrando la sostenibilità nelle loro strategie, il prossimo decennio sarà cruciale per standardizzare le pratiche e migliorare la qualità dei dati ESG anche delle imprese di minori dimensioni.